Ci Vediamo dopo è
l’appuntamento zero, quel brindisi che precede e anticipa il Festivál
Quell’inaugurale taglio del nastro che punta i riflettori su progetti dalla preziosa sensibilità artistica. Un momento dedicato a storie di vita raccontate in prima persona dai suoi protagonisti che si fanno testimonianza importante di accettazione, rinascita e autodeterminazione
Incontri
Cibo Supersonico
“Cibo Supersonico” è un progetto di Francesca Fariello, chef vegetariana, e Chiara Ratti, responsabile comunicazione, focalizzato sulla promozione della cucina a base vegetale attraverso eventi privati, cene a domicilio e corsi di cucina. Nel 2021, hanno adottato uno stile di vita a “impatto sotto zero”, riducendo le emissioni di CO2 e piantando 200 alberi per contrastare l’inquinamento, documentando il tutto sui loro canali social e sito web www.cibosupersonico.com.
Il libro racconta la storia di Francesca e Chiara, un viaggio attraverso la loro esperienza dall’incontro iniziale fino alle sfide affrontate, tra cui la malattia di Francesca e l’impegno per la comunità LGBTQ+. Arricchito da oltre venti ricette e tematiche attuali come sostenibilità, corpo femminile, sessualità e genere, offre un’esperienza multisensoriale e inclusiva, condividendo la passione per il cibo come collante tra diversi aspetti della vita.
Cibo Supersonico
La nostra storia le nostre ricette
Ed. Rizzoli 2023
Incontri
Valeria Biacioni
Vive a Roma, città dove è nata. Insegna lettere in una scuola privata. Con Porto Seguro Editore pubblica il suo primo romanzo da titolo Ti prometto il Vietnam, presentato in anteprima a Ci vediamo a casa nel 2022.
Stefania e Mario, legati da un amore intenso nato da giovani, affrontano insieme le sfide della vita. Dopo la perdita di Mario, Stefania, tormentata dal dolore, riflette sul loro complicato percorso amoroso, cercando la pace interiore per sé e la loro figlia.
Ti prometto il Vietnam
Ed. Porto Seguro 2022
19.08.2023
5 PM Donna Chiara Vico Seminario 2 Nusco (Av)
Il corpo umano è molto più di una semplice forma fisica che ospita la nostra coscienza
È un veicolo attraverso il quale viviamo le nostre esperienze, esprimiamo la nostra identità e interagiamo con il mondo che ci circonda.
Il corpo è un atto politico e rivoluzionario, un tempio della vita che merita di essere amato e curato per ciò che è. L’importanza del corpo come atto politico risiede nella sua capacità di sfidare gli standard imposti dalla società e dal sistema dominante. Ma quando impariamo ad amare e accettare il nostro corpo per ciò che è, ribellandoci ai dettami imposti dalla società, compiamo un atto politico di resistenza.
Accettare il nostro corpo e riconoscere il suo valore intrinseco significa rifiutare l’oppressione dei modelli di bellezza predefiniti e abbracciare la diversità e l’autenticità.
Prendersi cura del proprio corpo va oltre la semplice estetica. È un atto di amore e rispetto verso noi stessi.
Accettare il proprio corpo per ciò che è, con le sue cicatrici, rughe, forme e colori, è un atto di rivoluzione contro gli standard estetici irrealistici.